Maureen O'Sullivan
Maureen O'Sullivan, la prima star irlandese del mondo del cinema, nacque a Boyle (County Roscommon, Irlanda) il 17 maggio di cento anni addietro nel 1911.
Attrice irlandese naturalizzata statunitense, è celebrata soprattutto per essere stata – dopo alcune pellicole uscite per la Fox, ove interpretava una deliziosa ingenua – Jane Parker in sei indimenticabili film girati tra gli anni Trenta e Quaranta dalla MGM sulla leggendaria figura di Tarzan, accanto al mitico Johnny Weissmuller, campione di nuoto e vincitore di cinque medaglie d'oro alle Olimpiadi (con lui ebbe un breve amore).
Il personaggio letterario era stato creato dallo scrittore americano Edgar Rice Burroughs (1875–1950), che nel 1912 scrisse per la rivista All–Story Tarzan delle Scimmie (Tarzan of the Apes), il primo romanzo di una lunghissima e fortunata saga sia narrativa sia cinematografica. Maureen O'Sullivan iniziò con Tarzan l'uomo scimmia (Tarzan, the Ape Man) (1932) per continuare con Tarzan e la compagna (Tarzan and his Mate) (1934), La fuga di Tarzan (Tarzan Escapes) (1936), Il figlio di Tarzan (Tarzan Finds a Son) (1939) e Il tesoro segreto di Tarzan (Tarzan's Secret Treasure) (1941), e per chiudere infine con Tarzan a New York (Tarzan's New York Adventure) (1942) (in questo film l'uomo–scimmia definiva New York «la giungla d'asfalto»). Fu un successo travolgente: tutti amarono quell'eroe senza paura e senza macchia, quel figlio dell'aristocrazia inglese cresciuto con le scimmie ma segnato da innata nobiltà; tutti furono travolti dal fascino della coppia Tarzan–Jane (Johnny–Maureen).
Si racconta che i tecnici della MGM, per elaborare l'urlo scimmiesco di Tarzan, registrarono e sovrapposero il latrato di un cane, l'ululato di una iena, il brontolio di un cammello e il suono di un violino (in Tarzan, il signore della giungla, Il Cinema – Grande storia illustrata, Ist. Geografico De Agostini, Novara, 1981).
Di rigorosa educazione cattolica, Maureen era stata educata a Dublino in una scuola religiosa e poi a Londra presso il Convento del Sacro Cuore di Roehampton, e cercò di non tradire mai questa sua rigida educazione (sua compagna di scuola fu la grande Vivien Leigh). La O'Sullivan fu attiva sugli schermi (cinematografici e televisivi) per lunghissimo tempo e fu l'interprete sensibile e affascinante di film importanti, quali: Un americano alla Corte di Re Artù (Connecticut Yankee) (1931); nel 1934 L'uomo ombra (The Thin Man) e La famiglia Barrett (The Barretts of Wimpole Street) – storia dell'amore immortale tra i due grandi poeti vittoriani Elizabeth Barrett e Robert Browning – ; Anna Karenina (1935), ove interpretò il ruolo di Kitty; David Copperfield (1935); La bambola del diavolo (The Devil–Doll) (1936); Un americano a Oxford (A Yank at Oxford) (1938), scritto da F. Scott Fitzgerald in cui fu una forte e moderna Molly Beaumont; e Orgoglio e pregiudizio (Pride and Prejudice) (1940) in cui interpretava Jane.
Nel 1936 aveva sposato il regista John Farrow di origini australiane, convertitosi al Cattolicesimo, da cui ebbe sette figli, tra i quali la terzogenita Maria (conosciuta come Mia), l'attrice che è stata legata sentimentalmente e professionalmente con il grande Woody Allen. Dopo l'ultimo film di Tarzan, Maureen sciolse il suo contratto con la MGM per curare il marito malato e si ritirò per molti anni per svolgere a tempo pieno il ruolo di moglie e di madre. Nel 1948 riapparve sullo schermo col film Il tempo si è fermato (The Big Clock), girato con la Paramount Pictures e diretto dal marito, e in seguito continuò a comparire occasionalmente in qualche altro film: Desiderio di donna (All I Desire) (1953), I tre banditi (The Tall T) (1957), Never Too Late (1965), Hannah e le sue sorelle (Hannah and Her Sisters) (1986) per la regia di Woody Allen con la figlia Mia, Peggy Sue si è sposata (Peggy Sue Got Married) (1986) di Francis Ford Coppola, e per ultimo il film di fantascienza Extralunati (Stranded) (1987).
Nei primi anni sessanta recitò anche a Broadway ma durante una di queste tournée teatrali, nel 1963, il marito John Farrow morì per un attacco cardiaco. Perse più tardi il figlio più grande Michael in un incidente aereo in California. Dopo vent'anni di vedovanza, nel 1983 sposò James Cushing col quale rimase sino alla morte. Nel 1994 Maureen O'Sullivan apparve con Robert Wagner e Stefanie Powers nella commedia brillante a cavallo tra il sentimentale e il poliziesco Va' dove ti porta il cuore (Hart to Hart: Home Is Where the Hart Is), un film per la televisione tratto dalla popolare serie televisiva Cuore e batticuore (Hart to Hart), incentrata su due coniugi bellissimi e miliardari, molto innamorati, che vengono coinvolti in spericolate avventure.
Maureen O'Sullivan morì a Scottsdale in Arizona il 23 giugno del 1998 per le complicanze di un intervento chirurgico al cuore.
Questa minuta e bruna attrice irlandese, dai luminosi occhi vellutati e dall'aria determinata, ha sempre rivelato buone capacità interpretative nobilitando i ruoli frizzanti e simpatici che le furono affidati, e ha saputo ricavarsi il suo piccolo posto significativo nel luminoso firmamento di Hollywood. ("Persinsala.it", 18 maggio 2011)
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